La Terapia a Pressione Negativa (TPN) consiste in un dispositivo utilizzato nel trattamento delle ferite acute o croniche nei diversi ambiti assistenziali.
Un gruppo multidisciplinare di esperti, su mandato della Commissione Regionale Dispositivi Medici (CRDM), che opera in seno alla Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna, ha approvato il documento “Criteri per l’uso appropriato della Terapia a Pressione Negativa nelle ferite acute e croniche” Novembre 2013, al fine di fornire criteri e raccomandazioni di comportamento clinico relativamente all’utilizzo della TPN per la gestione delle ferite acute e croniche nel setting assistenziale ospedaliero e territoriale.
Ad integrazione del documento regionale, per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, la procedura aziendale fornisce le relative istruzioni operative e la scheda per la prescrizione del trattamento e la rilevazione dati ai fini del monitoraggio.
In ospedale sono attualmente in uso:
- la PA 98 per l'impiego della terapia a pressione negativa nel trattamento delle ferite.
- le indicazioni d’uso per la richiesta di Terapia a Pressione Negativa (Marzo 2014). |